DIAGNOSI

La cosa più importante è comprendere i problemi relativi alla bocca del paziente: si tratta quindi di osservare nel dettaglio tutte le caratteristiche della bocca, e giungere a una diagnosi.
Per aiutare il dentista a formulare una diagnosi corretta, è molto importante che il paziente comunichi nel modo più preciso possibile i sintomi, dolore, sanguinamento ecc. e renda partecipe il dentista della sua storia medica, della sua bocca e generale. Al termine della prima visita, nella maggior parte dei casi, è possibile formulare la diagnosi e un piano di cura.
La fase iniziale delle cure comprende la terapia delle urgenze, e, soprattutto, l’eliminazione della responsabile di carie e malattie parodontali, ovvero della placca batterica.

Esame clinico e radiografico

Le radiografie che vengono effettuate sono necessarie a completare l’esame clinico e a confermare i sospetti diagnostici.
Spesso sfuggono all’esame clinico carie interdentali e perdita ossea dovuta a malattia parodontale.
Il nostro studio usa da più di 20 anni un dispositivo radiografico digitale a bassa emissione di radiazioni. È inoltre dotato di un macchinario di ultimissima generazione a basso dosaggio per fare panoramiche ed immagini 3D (Cone Beam Computed Tomography).